La sera, dopo il pasto, ci sediamo intorno al Google e poniamo i nostri quesiti: quanto a lungo vive una mosca domestica, come funziona il sistema elettorale svizzero, dopo quante seghe - con precisione - uno diventa cieco: se davvero Rasputin avesse un pene di straordinarie dimensioni.
Lui - Google, sereno, risponde. E' che a volte è contraddittorio, dà risposte non omogenee. In quel caso squartiamo un pollo e interroghiamo le sue viscere: in particolare il fegato.
Ma più spesso va a finire che ce ne sbattiamo il cazzo delle dimensioni del pene di Rasputin - e ce lo mangiamo, il pollo. E anche il fegato, sempre del pollo.

E chi s'è visto s'è visto.